La scrivente Amministrazione, dovendo procedere a rottamare un veicolo, ha invitato tre ditte a formulare un’offerta, precisando che “L’aggiudicazione avverrà in favore della ditta che avrà presentato il minor prezzo espresso in euro” e “L’offerta economica dovrà indicare i costi specifici propri dell’attività d’impresa ex art. 95 c. 10 D.Lgs. 50/2016”. In sede di apertura delle offerte una ditta ha offerto zero, precisando altresì GRATUITO ed indicando ovviamente quali oneri per la sicurezza zero. Il secondo partecipante ha offerto poco più di € 100 e oneri per la sicurezza 2,00. In considerazione del fatto che la rottamazione richiesta sarà compensata dal recupero e rivendita delle parti ancora efficienti del mezzo, l’offerta del primo partecipante pari a zero euro e conseguentemente oneri per la sicurezza zero, rende l’offerta ammissibile o va esclusa?
L’art. 95 comma 10 del D.Lgs. 50/2016 prevede che “Nell’offerta economica l’operatore deve indicare i propri costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Secondo pacifica giurisprudenza la mancata indicazione dei predetti oneri di sicurezza comporta l’esclusione dalla gara (Consiglio di Stato Adunanza Plenaria n. 3/2015 e n. 9/2015).