Regione Autonoma della Sardegna
Partner finanziamenti Sportello Appalti

Domande e risposte

In caso di affidamento di un servizio di consulenza brevettuale (CPV n. 79120000-1 – Servizi di consulenza in materia di brevetti e diritti d’autore, disciplinata  nell’allegatoIX del D.lgs. 50/2016) si chiede se:
– A tali servizi si applichino esclusivamente gli art.142  e segg del Codice dei Contratti, analogamente a quanto stabilito per gli appalti di cui all’allegato IIB del precedente codice.
– Al fine di un corretto espletamento della procedura di affidamento e tenuto conto che l’importo del servizio è inferiore a Euro 40.000,00, quale procedura debba essere adottata per la selezione del contraente e l’aggiudicazione dell’appalto.

La disciplina dei servizi di cui all’Allegato IX del D.Lgs. 50/2016 prevede un regime diverso rispetto ai “servizi parzialmente esclusi” di cui al previgente Allegato IIB del D.Lgs. 163/2006, non configurandoli più come servizi in parte esclusi dall’applicazione del Codice, ma collocandoli nell’ambito dei “particolari regimi di appalto” (Titolo VI della Parte II) ed assoggettandoli ad un c.d. “regime alleggerito”.

In linea generale la norma di riferimento per gli appalti sopra soglia comunitaria (pari a € 750.000,00) è l’art. 114 comma 1 in base al quale “Ai contratti pubblici di cui al presente Capo si applicano le norme che seguono e, in quanto compatibili, le disposizioni di cui agli articoli da 1 a 58, ad esclusione delle disposizioni relative alle concessioni“.

Oltre a tale disposizione deve osservarsi l’art. 140 comma 1, ai sensi del quale “Gli appalti di servizi sociali e di altri servizi specifici di cui all’allegato IX sono aggiudicati in applicazione degli articoli 142, 143, 144, salvo quanto disposto nel presente articolo“.

Per gli appalti sotto la soglia di rilevanza comunitaria, si ritiene debba applicarsi l’art. 36 del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che l’amministrazione possa procedere al loro affidamento:

– attraverso l’applicazione delle regole ordinarie, comprensive di tutti gli adempimenti e cautele procedurali;

– mediante l’attivazione di una procedura negoziata preceduta da un’indagine di mercato diretta a individuare almeno cinque operatori economici da invitare successivamente a presentare offerta oppure, in alternativa, all’attivazione di una procedura negoziata tra operatori economici inclusi in specifici elenchi, previa osservanza del principio di rotazione;

– tramite affidamento diretto qualora l’importo del servizio sia inferiore a € 40.000,00.

In tale senso si è espressa anche l’Anac con le Linee Guida n. 4 del 26.10.2016, in cui precisa che “Le disposizioni di cui all’art. 36 del Codice e le presenti linee guida si applicano alle stazioni appaltanti – ad eccezione delle imprese pubbliche e dei soggetti titolari di diritti speciali ed esclusivi per gli appalti di lavori, forniture e servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria, rientranti nell’ambito definito dagli articoli da 115 a 121 del Codice – (di seguito solo stazioni appaltanti), che intendono affidare lavori servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all’art. 35 del Codice: a) nei settori ordinari, ivi inclusi i servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria e i servizi sociali e gli altri servizi specifici elencati all’allegato IX; b) nei settori speciali, in quanto compatibili“.

In conclusione, l’Amministrazione può affidare il servizio di consulenza in materia di brevetti e diritti d’autore di importo inferiore a € 40.000,00 secondo le modalità previste dall’art. 36 del D.Lgs. 50/2016.

w

Hai bisogno di una consulenza
MePA e CAT,
o chiedere info sul Servizio Esperto risponde?

Parla con un esperto
+39 392 3160799

 

 L'Esperto risponde

Scopri il servizio personalizzato rivolto alle imprese e alla PA in materia di acquisti nella Pubblica Amministrazione

Share This

Condividi sui social

Condividi questo contenuto con i tuoi amici!