La digitalizzazione degli appalti pubblici è una delle parole chiave utilizzata in questi mesi nelle ipotesi di rilancio dell’economia del Paese. Sono stati fatti numerosi passi avanti su questo tema ma rimangono altrettante criticità normative, tecniche e di prassi da affrontare. Come organizzare ad esempio le commissioni di gara on line? Come tutelare la sicurezza dei dati in caso di problematiche tecniche? Come dotare la PA delle competenze tecniche necessarie ad affrontare la sfida?
La giornata sarà utile ad affrontare il nuovo approccio anche alla luce delle potenziali novità e l’impatto del prossimo Decreto Semplificazioni e quelle in materia di digitalizzazione. Se ne parla durante il seminario dello Sportello Appalti Imprese, che si svolgerà sulla piattaforma Zoom.
Docente
Antonio Bertelli, esperto di contrattualistica pubblica
Programma
9.30. Accesso alla piattaforma e test
9.45. Saluti istituzionali
Maria Assunta Serra, Commissario Straordinario Sardegna Ricerche
9.55. Avvio del corso
Il quadro normativo e regolamentare
– Le previsioni del Codice (art.40)
– Il Decreto Cura Italia (art.75)
– Il documento Anac del 27 maggio 2020
– Il potenziale impatto del Decreto Semplificazioni e le novità in arrivo in materia di digitalizzazione
Le questioni cruciali
– Valutazione delle offerte: le commissioni di gara on line
– Tutela del principio di segretezza e riservatezza
– Sicurezza dei dati: la scelta delle piattaforme
– Responsabilità: malfunzionamenti della piattaforma e sistemi di responsabilità
Le precondizioni per un’effettiva digitalizzazione
– Digitalizzazione e qualificazione delle stazioni appaltanti
– Digitalizzazione e semplificazione delle procedure
– Digitalizzazione e revisione dei processi organizzativi
Durante il seminario virtuale sono previste pause di 5 minuti ogni ora.
Nei giorni precedenti il seminario virtuale gli utenti riceveranno via mail le istruzioni per collegarsi e il link corrispondente
L’iniziativa è cofinanziata dal POR FESR Sardegna 2014-2020 – Linea d’Azione 1.3.1 – “Rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione della PA attraverso il sostegno ad azioni di Precommercial Procurement”.